Itsudatte My Santa (letteralmente “Sempre il mio Babbo Natale”) nasce nel 1997 dalla mente del mangaka Ken Akamatsu. Nel 2005 è stato adattato in un OAV di due episodi, giunti in Italia nel 2010. Una piccola gemma perfetta per immergersi nello spirito natalizio… con un tocco di comicità e romanticismo!
Perché il protagonista di Itsudatte My Santa si chiama…Santa
La trama di Itsudatte My Santa ruota attorno ad un ragazzo che detesta profondamente il Natale. Il motivo? È nato il 24 dicembre e, per una scelta discutibile dei suoi genitori, è stato chiamato… Santa! Sì, come Santa Claus. Probabilmente non erano al corrente che “Santa” è un aggettivo e non un nome proprio. Claus, almeno, sarebbe stato un nome proprio più elegante!
Come se non bastasse, i genitori di Santa sono sempre in viaggio per lavoro, lasciandolo solo durante le festività. Questo ha reso il Natale per lui un periodo vuoto e privo di gioia. Ormai adolescente, il ragazzo continua a disprezzare questa festa.
La svolta arriva il 24 dicembre, quando Santa incrocia una ragazza vivace e dolce di nome Mai. La giovane, che si presenta come un’apprendista Babbo Natale, è determinata a fargli cambiare idea sul Natale. Curiosamente, i suoi poteri magici le permettono di evocare oggetti che iniziano con “san” in giapponese, un dettaglio che sembra fatto apposta per qualcuno di nome Santa!
Pian piano, Santa si lascia conquistare dalla determinazione e dall’affetto di Mai. Quando la bacia, lei si trasforma in una splendida Babba Natale bionda e affascinante. Non solo: il peluche che Mai porta sempre con sé diventa una slitta con una renna, dando il via ad un viaggio magico per regalare doni ai bambini e scoprire il vero significato del Natale.
Un’estate in compagnia e una nuova sfida natalizia
Il secondo episodio di Itsudatte My Santa, intitolato “Ancora una volta, Buon Natale”, si svolge durante l’estate. Santa, Mai e sua sorellina Mai Mai si trovano al mare assieme a Santa, ma la tranquillità viene interrotta dall’arrivo di Sharry, migliore amica e rivale di Mai. La sua missione? Riportare Mai all’Accademia di Babbo Natale.
Alla fine, Mai decide di tornare all’Accademia, lasciando Santa con il cuore spezzato. Tuttavia, un’altra svolta esilarante arriva quando una delle insegnanti dell’Accademia appare a casa di Santa… lanciando Mai nel corridoio! Non era lei che volevano all’Accademia…
L’episodio si chiude con un teaser per un terzo capitolo, “Il nostro terzo Natale”, che promette mostri e robot giganti. Purtroppo, però, questo episodio non è mai stato realizzato. Forse sono solo immagini post credit o forse, chissà, un giorno vedremo questa terza avventura di Itsudatte My Santa prendere vita!
Se vuoi continuare a rivivere emozioni natalizie, riguarda i due episodi di Kimagure Orange Road dedicati a questo magico periodo. Te ne parlo in questo articolo.